Vedi tutti

Ultime recensioni inserite

Acciaio / Silvia Avallone

E' una storia di degrado ambientata in un quartiere operaio di Piombino. Il libro propone un già visto senza essere convincente, i personaggi sono un postereotipati: il padre padrone, la madre sfatta e delusa, l'amica invidiosa, i bulli di quartiere....La scrittura è scorrevole.

La banda dei brocchi / Jonathan Coe ; traduzione di Roberto Serrai

Con questo romanzo Coe rappresenta la vita di un gruppo di giovani inglesi nella Gran Bretagna degli anni settanta, e con "Circolo chiuso" chiude appunto la loro storia. Coe ha la capacità di costruire nei suoi romanzi mondi possibili dove il lettore riesce ad immergersi dimenticando il mondo reale. Coe oltre a descrivere i la socetà inglese dagli anni 60 ai giorni nostri con consapevolezza politca, riesce a raccontare le sue storie con poesia, umanità, ma anche con molto humor, è riuscito a farmi affezionare ai suoi personaggi.

Mentre ero via / Sue Miller ; traduzione di Elena Malanga

Sue Miller è definita dai critici americani la regina della "domestic fiction", narrativa incentrata sui sentimenti, relazioni familiari, piccole tragedie private e anche questo libro ricalca questo tipo di narrativa. Descrive la vita quotidiana di una signora borghese americana, che sembra avere raggiunto un equilibrio interiore e sociale, ma basta poco, un incontro col passato, per rimettere tutto in discussione. E' una donna che è ancora alla ricerca di sè stessa, che tira fuori le sue insicurezze e la sua fragilità, è un personaggio che trovo positivo e che la scrittrice ha saputo delineare con cura rendendolo reale.  

La mia ombra / Christine Falkenland ; edizione italiana a cura di Alberto Criscuolo

per chi ha voglia di leggere un romanzo triste, ma intenso.E' la storia di una donna, la cui vita segnata da un incidente che la renderà storpia, non le dà modo di riscattarsi. Incontra un uomo che sposerà ma che non saprà darle l'amore di cui lei ha immensamente bisogno. Chiusa in sè stessa, guarda il mondo attraverso i vetri della sua camera. Rakel non riuscendo ad appropriarsi della sua vita si appropria della vita degli altri in un trasfert distruttivo. La scrittura semplice e laconica è in sintonia ed anzi rafforza il senso del romanzo, forse un pò retrò.

Vedi tutti

Ultimi post inseriti nel Forum

I miei scaffali

Le mie ricerche salvate

Non vi sono ricerche pubbliche salvate