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La città di vapore
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RUIZ ZAFON, Carlos

La città di vapore

Milano : Mondadori, 2021

Abstract: L'ultima opera dell'autore de "L'ombra del vento", l'omaggio letterario con cui Carlos Ruiz Zafón ha voluto congedarsi per sempre dai suoi lettori. «Posso evocare i volti dei bambini del quartiere della Ribera con cui a volte giocavo o facevo a botte per strada, ma non ce n'è nessuno che desideri riscattare dal paese dell'indifferenza. Nessuno tranne quello di Blanca.» Si apre così la raccolta di racconti che lo scrittore della saga del Cimitero dei libri dimenticati ha voluto lasciare ai suoi lettori. Un ragazzino decide di diventare scrittore quando scopre che i suoi racconti richiamano l'attenzione della ricca bambina che gli ha rubato il cuore. Un architetto fugge da Costantinopoli con gli schizzi di un progetto per una biblioteca inespugnabile. Un uomo misterioso vuole convincere Cervantes a scrivere il libro che non è mai esistito. E Gaudí, navigando verso un misterioso appuntamento a New York, si diletta con luce e vapore, la materia di cui dovrebbero essere fatte le città. "La città di vapore" è una vera e propria estensione dell'universo narrativo della saga di Zafón: pagine che raccontano la costruzione della mitica biblioteca, che svelano aspetti sconosciuti di alcuni dei suoi celebri personaggi e che rievocano da vicino i paesaggi e le atmosfere così care ai lettori. Scrittori maledetti, architetti visionari, edifici fantasmagorici e una Barcellona avvolta nel mistero popolano queste pagine. Per la prima volta pubblicati in Italia, i racconti della "Città di vapore" ci conducono in un luogo in cui, come per magia, riascoltiamo per l'ultima volta la voce inconfondibile dello scrittore che ci ha fatto sognare.

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Riccardo Guerra
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La pubblicità anima del marketing è ingannevole: sono racconti che nulla hanno a che vedere con i libri che narrano della segreta biblioteca; solo qualche accenno. Non raggiunge le vette dei libri che hanno reso famoso l'autore, anche se immergersi per un ultima volta tra le parole e le atmosfere nebbiose di Zafon è doveroso e piacevole. Un tributo a Cervantes ed uno a Gaudì, personaggi spagnoli, che immagino lo scrittore ricordasse con piacere e rispetto. Leggendo il primo racconto si ha la sensazione di varcare una porta di un luogo che conserva sensazioni, odori, ricordi, purtroppo divenuti un lascito di uno scrittore che non scrive più. Come disse lui stesso: "Ogni libro, ogni volume possiede un'anima, l'anima di chi lo ha scritto e l'anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie ad esso".

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