Community » Forum » Recensioni
Milano : Corbaccio, c2008
Abstract: Un vento ostinato soffia su Amour-sur-Belle, un paesino incastonato nella splendida campagna del Périgord, un paesino così scialbo che persino gli inglesi si rifiutano di andarci a vivere. Qui il barbiere del villaggio, Guillaume Ladoucette, è costretta a chiudere bottega perché una significativa percentuale dei suoi clienti con l'avanzare dell'età è diventata calva, mentre il resto cerca disperatamente di mantenersi giovane sperimentando nuovi tagli dalla concorrenza. Così Guillaume decide di I avviare una nuova attività: un'agenzia per cuori solitari. Perché ad Amour-sur-Belle, nonostante il nome (di cui i trentatré abitanti residui ignorano l'origine) l'amore latita, mentre il tasso di litigiosità è pericolosamente alto: alcuni ostentatamente ignorano Denise Vergier perché sua nonna era collaborazionista; il proprietario del caffè si rifiuta di servire Madame Fournier, sospettata di aver avvelenato qualcuno con i funghi: E Madame Ladoucette e Madame Moreau si scambiano insulti da così tanto tempo che ormai sono diventati una forma di saluto. Nessuno si innamora a prima vista, sostiene Guillaume, l'amore è come un "cassoulet", ha bisogno di tempo e determinazione. Peccato che lui stesso non è ancora riuscito a dichiarare il suo amore a quella che - lui lo sa - è la sua anima gemella.
363 Messaggi in 355 Discussioni di 18 utenti
Attualmente online: Non c'è nessuno online.