Biblioteca Civica «Cristoforo Sabbadino» - Chioggia

La rilettura dopo quella scolastica è stata sorprendentemente piacevole, anche se il libro in alcune parti è noioso quando si dilunga in alcune descrizioni. La parte più bella del libro legata a mio parere al personaggio meglio riuscito è quella dell'innominato, nella sua notte di travaglio e poi l'incontro con il cardinale. Alcune scelte discutibili nella trama, come il voto di Lucia; quasi a voler allungare il racconto, ma che sempre ai fini narrativi non può essere motivo d'orgoglio il rinunciare così a buon mercato alla persona amata per aver salva la vita. Non ci ha pensato molto.